Alto Adige — 11 agosto 2010 pagina 09 sezione: ECONOMIA
BOLZANO. Nei giorni scorsi una delegazione indiana dei produttori di mele della zona dell’Himachal Pradesh ha visitato le aziende altoatesine. L’incontro, voluto dall’organizzazione dell’export della Camera di Commercio Eos, è servito anche agli imprenditori altoatesini per cominciare ad allacciare i primi rapporti commerciali con un mercato dalle grandi potenzialità. La delegazione, dal canto suo, ha potuto seguire una sorta di corso approfondito sulle tecniche di coltivazione, magazzinaggio e vendita delle mele. Materiali, celle frigorifere e sistemi di conservazione all’avanguardia sono il tallone d’achille di un settore che nel paese asiatico produce due milioni di tonnellate di mele all’anno. Diverse, dunque, le aziende visitate dal gruppo: si va dalla Isolcell di Laives alla Centro di ricerca di Laimburg passando per la Frutop di Terlano, la Frigotherm Ferrari di Lana e una tavola rotonda all’Eurac. Soddisfatto Andreas De Rosi, partner Eos per il mercato indiano: «Per le nostre aziende rappresenta un’opportunità straordinaria per allacciare contatti importanti». (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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