Ubriaco scappa in auto

Alto Adige — 06 agosto 2010 pagina 19 sezione: CRONACA

BOLZANO. La macchina che sfreccia ignorando completamente il posto di blocco della polizia municipale e l’inseguimento tra automobili che si innesca per qualche chilometro per poi continuare di corsa. Sembra una classica scena da serial americano di ultimo grido, ma è esattamente quello che è successo in città l’altra sera. La polizia municipale, infatti, stava compiendo i soliti controlli di routine con una postazione in piazza Verdi quando è sopraggiunta la Fiat Panda guidata da H.M., un giovane di 22 anni. Il ragazzo, nato nell’88, alla vista della pattuglia si è fatto cogliere dal panico conscio, evidentemente, di avere un tasso alcolemico decisamente fuori dalla norma per trovarsi alla guida. Invece del pedale del freno, quindi, il ragazzo, ha schiacciato a tutta mandata quello dell’accelleratore e si è messo in fuga. Gli agenti della municipale sono stati così costretti a reagire e stare alla ruota della Panda. Il piccolo vantaggio dell’effetto sorpresa, comunque, ha permesso al 22enne di seminare la volante della municipale per mezza città. Via Renon, via Innsbruck e via Macello sono solo alcune delle strade percorse dal mezzo in fuga. La corsa, però, sembrava potesse terminare all’altezza della galleria del Virgolo, dove il giovane ha deciso di fermare la propria auto. A pensare ad una resa, però, ci si sbaglia di grosso perchè, sfruttando una forma atletica invidiabile nonostante il tasso alcolemico, H.M. si è messo a correre lungo i binari della ferrovia che costeggiano la zona a Piè di Virgolo. Le distanze con gli inseguitori, nel frattempo, si sono drasticamente ridotte e dopo qualche metro i vigili urbani sono riusciti ad afferrarlo e bloccarlo per evitare un surplus di fuga. Dopo tanto correre il ragazzo è stato finalmente sottoposto all’alcoltest che avrebbe dovuto fare in piazza Verdi con i risultati che tutti si aspettavano: sforamento deciso dei limiti concessi per mettersi alla guida. Lo stato di ebbrezza, quindi, è costato al giovane 22enne il ritiro immediato della patente e il sequestro del mezzo che gli apparteneva. Lo sforamento del limite, oltretutto, non c’entra nulla con la confisca del veicolo che sarebbe scattata automatica anche al di sotto della soglia di 1,5 grammi per litro. Il semplice negarsi ai controlli, infatti, comporta il sequestro immediato. Secondo il Codice della strada, comunque, l’automobile viene sottratta dall’autorità al solo superamento di 1,5 g/l. (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA