Alto Adige — 05 agosto 2010 pagina 16 sezione: CRONACA
BOLZANO. Il Tar di Bolzano, dopo il Kampill, blocca anche il ricorso dell’imbiss Hazienda e non ferma l’annullamento della concessione edilizia per il chiosco vicino a ponte Campiglio. I due locali sono gestiti dai fratelli Josef ed Egon Mayr. Nel 2004 il Comune di Bolzano concede a Mayr l’approvazione di un progetto per una costruzione edilizia realizzata su un terreno appartenente al Demanio idrico provinciale: l’Hazienda, appunto. La Provincia, però, annulla tutto perchè trattasi di una struttura di ristorazione su una zona di verde pubblico dove, evidentemente, non può stare dato che le norme del Puc vietano di toccare le zone del demanio idrico con edificazioni. Scatta il sequestro del punto di ristoro e contro questa iniziativa Mayr presenta ricorso al Tar. Il tribunale amministrativo, però, ha risposto picche. Ora per l’Hazienda non resta che il Consiglio di Stato. (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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